Bere energy drink e farmaci stimolanti: rischi per la pressione arteriosa e il cuore

Bere energy drink e farmaci stimolanti: rischi per la pressione arteriosa e il cuore

Mirko Vukovic
novembre 22, 2025

Perché bere un energy drink insieme a un farmaco per l’ADHD può essere pericoloso

Se prendi Adderall, Ritalin o un altro farmaco stimolante per l’ADHD, e ti piace bere energy drink per restare sveglio o avere più energia, stai mettendo il tuo cuore a rischio. Non è una questione di "potrebbe essere pericoloso". È una questione di pressione arteriosa che sale in modo improvviso, battito cardiaco che impazzisce, e rischi reali di attacco cardiaco, aritmie o persino morte improvvisa. E non parliamo solo di persone anziane. Anche giovani sani possono finire in ospedale.

Un energy drink tipico - come Monster o Bang - contiene tra 160 e 300 mg di caffeina. Per confronto, una tazzina di caffè ne ha circa 95 mg. E non è solo caffeina. Contengono anche guaranà (che è caffeina nascosta), bitter orange (sinephrina, un stimolante potente), taurina e zuccheri in quantità industriali. Questi ingredienti non si limitano a darti una spinta: fanno lavorare il cuore più forte e più veloce. E quando aggiungi un farmaco stimolante come Adderall, che già aumenta la pressione e la frequenza cardiaca, il risultato è un effetto moltiplicato. Non è somma. È moltiplicazione.

Quanto sale la pressione? Dati reali, non ipotesi

Uno studio della Mayo Clinic del 2015 ha misurato l’effetto di un solo energy drink da 240 mg di caffeina su giovani adulti sani. Risultato? La pressione arteriosa è salita in media del 6,2%. Per alcuni, è salita di quasi il 10%. La frequenza cardiaca è aumentata di 10-15 battiti al minuto. L’adrenalina è schizzata del 75%. Questo non è un effetto temporaneo che passa in 10 minuti. Dura ore. E se hai già una pressione alta, o un problema cardiaco, non è un "effetto collaterale". È un allarme rosso.

Un altro studio ha rilevato che in persone vulnerabili, la pressione sistolica può salire di 20-30 mmHg in meno di mezz’ora. Immagina di passare da 120/80 a 150/95 dopo aver bevuto una lattina. Non è un caso isolato. Su Reddit, utenti come u/BloodPressureWatcher hanno documentato aumenti simili dopo un solo energy drink da 300 mg. Su forum medici, dottori raccontano di pazienti adolescenti e ventenni con ipertensione nuova di zecca, direttamente collegata al consumo quotidiano di 500 mg o più di caffeina.

Quando i farmaci per l’ADHD si uniscono agli energy drink

Adderall contiene sali di anfetamina. Ritalin contiene metilfenidato. Entrambi sono stimolanti del sistema nervoso centrale. La loro funzione è aumentare la concentrazione, ma hanno un costo: aumentano la pressione arteriosa di 2-7 mmHg e la frequenza cardiaca di 3-13 battiti al minuto. Questo è già un effetto noto, documentato dalle etichette FDA.

Ora immagina di prendere Adderall la mattina, poi bere un energy drink a metà pomeriggio per affrontare il pomeriggio. Il farmaco non è ancora uscito dal tuo corpo. L’energy drink aggiunge un altro colpo di stimolanti. Il cuore non sa differenziare. Per lui, è come se avessi preso due dosi di stimolanti insieme. Il risultato? Una pressione che sale in modo non controllabile, un cuore che batte in modo irregolare, e un rischio di aritmia che triplica. Uno studio NIH in corso (NCT04822311) sta monitorando 5.000 persone e ha già trovato che la combinazione aumenta il rischio di eventi cardiaci da 3 a 5 volte.

Un ragazzo in uniforme scolastica sviene in palestra mentre due compagni lo fissano attoniti, con una lattina e una pillola sul pavimento.

Chi è davvero a rischio? Non solo chi ha problemi cardiaci

La maggior parte degli studi si concentra su giovani sani. Ma i dati mostrano che i veri pericoli si nascondono dove non li cerchi. I ragazzi tra i 12 e i 17 anni consumano energy drink in massa: il 30-50% lo fa, nonostante l’American Academy of Pediatrics dica chiaramente di evitarli. E i casi di emergenza sono aumentati del 24% tra il 2022 e il 2023, secondo America’s Poison Centers. Il 78% di questi casi sono stati incidenti non intenzionali - bambini che hanno bevuto lattine per errore, o adolescenti che ne hanno bevute due o tre di fila.

Ma non è solo per i giovani. Gli anziani sono più vulnerabili. La loro arterie sono meno elastiche, il cuore non risponde bene agli stimoli improvvisi. Un aumento di pressione che per un ventenne è fastidioso, per un sessantenne può essere la scintilla di un ictus o un infarto. E chi ha diabete, obesità, o ansia? Anche loro sono a rischio. Non serve avere una malattia cardiaca conclamata per essere in pericolo. Basta un cuore che lavora già al limite.

Segnali d’allarme che non puoi ignorare

Se hai bevuto un energy drink o preso un farmaco stimolante e senti:

  • Palpitazioni che durano più di 5 minuti
  • Dolore al petto, anche leggero
  • Respiro corto senza motivo
  • Vertigini o visione offuscata
  • Mal di testa intenso, come un martello che batte dentro il cranio

Non aspettare. Non pensare "è solo la caffeina". Vai in pronto soccorso. Questi non sono sintomi "strani". Sono segnali che il tuo cuore sta lottando. E ogni minuto conta. Tra il 2018 e il 2023, ci sono state 147 cause legali contro produttori di energy drink per non aver avvertito dei rischi cardiaci. In un caso famoso in California, un ragazzo di 19 anni è morto dopo aver bevuto tre Monster Energy in due ore.

Un uomo anziano legge un giornale con un energy drink e le sue medicine sul tavolo, mentre una luce rossa pulsante gli attraversa il petto.

Quanta caffeina è troppa? Le linee guida reali

L’FDA dice che fino a 400 mg di caffeina al giorno sono sicuri per gli adulti sani. Ma questa è una media. Non è un obiettivo. E non vale se prendi farmaci. Per i teenager, l’American Academy of Pediatrics consiglia massimo 100 mg al giorno - meno di una lattina di Red Bull. Ma molti energy drink contengono più di 200 mg in una sola porzione. E alcuni contengono fino a 700 mg - sette tazze di caffè in una lattina.

Ma il problema non è solo la quantità. È la combinazione. E la velocità. Bere un energy drink in 10 minuti è diverso dal berlo in un’ora. Il corpo non ha tempo di metabolizzarlo. E se lo bevi insieme a un farmaco stimolante? È come accendere due fuochi nello stesso forno.

Cosa puoi fare? Passi pratici per proteggerti

Se prendi farmaci stimolanti:

  1. Evita completamente gli energy drink. Non sono "una volta a settimana". Sono un rischio costante.
  2. Leggi le etichette. Alcuni prodotti contengono fino al 20% di caffeina in più di quanto dichiarato. Non puoi fidarti.
  3. Se hai bisogno di energia, prova l’acqua, il sonno, o un piccolo spuntino sano. Non serve un cocktail chimico.
  4. Parla con il tuo medico. Chiedi se il tuo farmaco può essere sostituito da una versione a rilascio prolungato, che ti evita di dover ricorrere a stimolanti extra.
  5. Se hai già bevuto energy drink e ti senti male, non ignorarlo. Tieni un diario: quando hai bevuto, cosa hai preso, e cosa hai sentito. Questo può salvarti la vita.

Se vuoi smettere di bere energy drink, non farlo di colpo. La disintossicazione dalla caffeina può causare mal di testa, stanchezza, irritabilità per 2-9 giorni. Riduci gradualmente: passa da 3 lattine a 2, poi a 1, poi a nessuna. Sostituiscile con tè verde (che ha meno caffeina e L-teanina, che calma il sistema nervoso) o acqua con limone.

Il futuro? I produttori non si fermano

Il mercato globale degli energy drink vale 77,6 miliardi di dollari nel 2023. E cresce. I produttori hanno risposto alle critiche con "versioni senza zucchero" e "con vitamine". Ma non hanno tolto la caffeina. Non hanno tolto la sinephrina. Non hanno tolto il rischio. Anzi: le etichette "salutari" fanno sembrare questi prodotti sicuri. È un inganno.

L’American Heart Association ha emesso una dichiarazione nel marzo 2024: "Evitare completamente gli energy drink se si ha una malattia cardiaca". Non è una raccomandazione. È un ordine. E se hai una condizione che ti costringe a prendere stimolanti, allora il tuo corpo non può permettersi neanche un’altra sostanza che lo spinge oltre il limite.

Non è una questione di "voglia di energia". È una questione di sopravvivenza. Il tuo cuore non è un motore che può essere spinto a 10.000 giri al minuto. È un organo delicato. E quando lo costringi a lavorare troppo, troppo spesso, con troppi stimolanti, non è una questione di "se". È una questione di "quando".

Posso bere un energy drink se prendo Ritalin solo una volta a settimana?

No. Anche un solo uso occasionale può essere pericoloso. Ritalin aumenta la pressione e la frequenza cardiaca. Un energy drink fa lo stesso. Insieme, creano un effetto sinergico che può causare un picco pericoloso di pressione arteriosa, anche se lo fai una volta. Il tuo cuore non si abitua a questo stress. Ogni volta è un nuovo rischio.

La caffeina nel caffè è più sicura di quella negli energy drink?

La caffeina è la stessa sostanza. Ma il caffè ha meno caffeina per porzione e contiene antiossidanti e composti che possono moderare l’effetto. Gli energy drink contengono caffeina pura in dosi massicce, insieme ad altri stimolanti come guaranà e sinephrina, che amplificano l’effetto sul cuore. Inoltre, vengono bevuti rapidamente, il che fa salire la concentrazione nel sangue in modo improvviso. È un’esplosione, non un flusso.

Gli energy drink senza zucchero sono più sicuri per il cuore?

No. Lo zucchero non è il problema principale qui. Il rischio viene dalla caffeina, dalla sinephrina, dalla guaranà e da altri stimolanti. Gli energy drink "zero zucchero" hanno lo stesso contenuto di caffeina, e spesso lo stesso numero di ingredienti pericolosi. Il fatto che non contengano zucchero non li rende sicuri per il cuore. È un trucco di marketing.

Cosa succede se bevo un energy drink e poi faccio sport?

È una combinazione estremamente rischiosa. L’esercizio fisico aumenta già la frequenza cardiaca e la pressione. L’energy drink la spinge ancora più in alto. Il cuore deve lavorare il doppio. Questo può causare aritmie, svenimenti, o infarti, anche in persone giovani e in forma. Il National Institutes of Health avverte esplicitamente che questa combinazione può portare a gravi disturbi del ritmo cardiaco.

Ho sentito dire che la taurina è buona per il cuore. È vero?

La taurina da sola, in piccole dosi, può avere effetti benefici. Ma negli energy drink, è mescolata a dosi massicce di caffeina e altri stimolanti. In questo contesto, non agisce come un nutriente. Agisce come un acceleratore. Gli studi non hanno mai dimostrato che la taurina nei drink energy protegge il cuore. Al contrario, la sua presenza è un segnale che il prodotto è progettato per stimolare, non per nutrire.

2 Commenti

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    Edoardo Sanquirico

    novembre 22, 2025 AT 21:43

    Ho provato a mescolare Adderall e un Monster dopo un esame, pensando fosse una buona idea per finire lo studio. Sono finito in pronto soccorso con la pressione a 170/100 e il cuore che batteva come un tamburo. Non era una cosa leggera. Mi hanno fatto un ECG e mi hanno detto che se non fossi andato, avrei potuto avere un’aritmia grave. Da allora ho smesso. Non vale la pena. La caffeina non è un superpotere, è un’arma a doppio taglio.

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    Angela Tedeschi

    novembre 23, 2025 AT 09:17

    io ho bevuto un bang con il ritalin e nn ho sentito niente di strano ma forse sono fortunata???

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