
Augmentin vs Alternative: Confronto dettagliato degli antibiotici
Quando si parla di Augmentin è una combinazione di amoxicillina e acido clavulanico, la maggior parte dei pazienti pensa subito a un "medicinale forte" per le infezioni più comuni.
Perché Augmentin è così popolare?
Il valore di Augmentin risiede nella sua capacità di superare le resistenze prodotte da batteri che inibiscono l'azione dell'amoxicillina. Il clavulanato è un inibitore delle beta-lattamasi: queste enzymei distruggono gli antibiotici beta-lattamici. Unendo le due sostanze, si ottiene uno spettro più ampio rispetto all'amoxicillina da sola.
- Indicata per sinusiti, bronchiti, otiti e infezioni del tratto urinario non complicate.
- Dosaggio standard per adulti: 500mg di amoxicillina + 125mg di clavulanato, 3 volte al giorno.
- Effetti collaterali più frequenti: disturbi gastrointestinali, rash cutaneo.
Alternativa 1: Amoxicillina sola
Amoxicillina è una penicillina ad ampio spettro usata da decenni per le stesse infezioni di Augmentin, ma senza il clavulanato.
È efficace quando i batteri non producono beta-lattamasi. Tuttavia, la crescente diffusione di ceppi resistenti riduce la sua affidabilità in molte regioni.
- Indicazioni: tonsilliti, faringiti, alcune bronchiti lievi.
- Dosaggio tipico: 500mg 3 volte al giorno.
- Effetti indesiderati: nausea, diarrea, raramente colite pseudomembranosa.
Alternativa 2: Cefalosporine di prima generazione (es. Cefalexina)
Cefalexina è una cefalosporina di prima generazione che agisce similmente alle penicilline ma resiste meglio alle beta-lattamasi prodotte da alcuni batteri.
È spesso scelta per infezioni cutanee e dei tessuti molli.
- Indicazioni: impetigine, eritemi, alcune infezioni urinarie.
- Dosaggio: 250‑500mg ogni 6 ore.
- Effetti collaterali: reazioni allergiche incrociate con penicilline, alterazioni della flora intestinale.
Alternativa 3: Azitromicina
Azitromicina è un macrolide a lunga durata d'azione, utile quando si desidera un ciclo di trattamento breve.
Ha un buon profilo di sicurezza, ma la resistenza sta crescendo soprattutto nei batteri respiratori.
- Indicazioni: polmonite atypica, broncopolmonite, infezioni sessualmente trasmesse.
- Dosaggio: 500mg al giorno per 3 giorni o una dose singola di 1g.
- Effetti collaterali: disturbi epatici, prolungamento dell'intervallo QT.

Alternativa 4: Claritromicina
Claritromicina è un macrolide più stabile rispetto all'eritromicina, con meno interazioni farmaco‑farmaco.
È spesso prescritta per bronchiti croniche o infezioni dell'orecchio medio quando le penicilline sono controindicate.
- Indicazioni: bronchite cronica, sinusite resistente, otite media.
- Dosaggio: 250‑500mg due volte al giorno per 7‑10 giorni.
- Effetti collaterali: nausea, alterazioni del gusto, rari effetti epatici.
Alternativa 5: Levofloxacina (fluoroquinolone)
Levofloxacina è una fluoroquinolone ad ampio spettro utilizzata per infezioni più complesse o quando gli antibiotici beta‑lattamici falliscono.
Il suo uso è limitato a cause di resistenza o allergie alle penicilline, a causa di preoccupazioni su effetti collaterali gravi.
- Indicazioni: polmonite acquisita in comunità, prostatite, infezioni cutanee gravi.
- Dosaggio: 500mg una volta al giorno per 7‑14 giorni.
- Effetti collaterali: tendinite, fototossicità, prolungamento QT, rischio di sviluppare resistenza.
Tabella comparativa rapida
Antibiotico | Componenti | Indicazioni principali | Dosaggio tipico (adulto) | Effetti collaterali più comuni | Resistenza nota |
---|---|---|---|---|---|
Augmentin | Amoxicillina + Clavulanato | Sinusite, bronchite, otite, feci urinarie | 500mg + 125mg 3×/g | Diarrea, nausea, rash | Beta‑lattamasi |
Amoxicillina | Penicillina semplice | Tonsillite, faringite, alcune bronchiti | 500mg 3×/g | Disturbi GI, colite pseudomembranosa | Beta‑lattamasi |
Cefalexina | Cefalosporina di prima generazione | Infezioni cutanee, urinarie | 250‑500mg q6h | Reazioni allergiche, alterazioni microbiota | Alcune Enterobacteriacee |
Azitromicina | Macrolide | Polmonite atipica, bronchite, STD | 500mg/d per 3g o 1g singola | Disturbi epatici, QT prolungato | Streptococchi, Mycoplasma |
Claritromicina | Macrolide più stabile | Bronchite cronica, sinusite resistente | 250‑500mg 2×/g | Nausea, alterazioni gusto | Streptococchi, Haemophilus |
Levofloxacina | Fluoroquinolone | Polmonite comunitaria, prostatite | 500mg 1×/g | Tendinite, fototossicità, QT | Gram‑negativi, gram‑positivi |

Come scegliere l'antibiotico giusto?
La decisione dipende da quattro fattori chiave:
- Tipo di batterio sospetto: se il medico pensa a un produttore di beta‑lattamasi, Augmentin o una cefalosporina è più indicata.
- Localizzazione dell'infezione: le infezioni del tratto respiratorio superiore rispondono spesso a macrolidi, mentre quelle urinarie richiedono penicilline o fluoroquinoloni.
- Allergie note: un’allergia alla penicillina esclude Augmentin, amoxicillina, cefalexina, spingendo verso macrolidi o fluoroquinoloni.
- Profilo di resistenza locale: le regioni con alta percentuale di beta‑lattamasi prodotte da Escherichia coli richiedono doppi legami di inibizione (es. Augmentin) o classi diverse.
Un colloquio dettagliato con il medico, accompagnato da eventuali test di sensibilità antibiotica, è la via più sicura.
Possibili errori da evitare
- Usare Augmentin per infezioni virali (raffreddore, influenza); non c'è beneficio e si aumenta il rischio di resistenza.
- Interrompere il ciclo prima della fine prescritta, anche se i sintomi migliorano.
- Assumere antibiotici con pasti grassi se non indicato; il clavulanato può irritare lo stomaco a stomaco vuoto.
- Mescolare antibiotici con alcol quando il farmaco ha effetti epatici (es. macrolidi, fluoroquinoloni).
FAQ - Domande frequenti
Quando è indicato usare Augmentin invece di amoxicillina sola?
Augmentin è preferibile quando il patogeno è noto per produrre beta‑lattamasi, come alcuni Haemophilus influenzae o Staphylococcus aureus produttori di penicillasi. In questi casi il clavulanato protegge l'amoxicillina, aumentando il tasso di guarigione.
Qual è la differenza principale tra cefalexina e Augmentin?
La cefalexina è una cefalosporina che resiste meglio a molte beta‑lattamasi, ma ha uno spettro più ristretto rispetto alla combinazione amoxicillina‑clavulanato. Augmentin copre più batteri gram‑positivi e gram‑negativi, mentre la cefalexina è più efficace su infezioni cutanee.
Posso usare azitromicina come alternativa in caso di allergia alla penicillina?
Sì, gli azitromicina è una valida opzione per chi è allergico alle penicilline, soprattutto per infezioni respiratorie. Tuttavia, è importante verificare la sensibilità locale, poiché la resistenza agli azitromicina sta crescendo in molte aree.
Quali sono i segnali di una reazione allergica grave a Augmentin?
Eruzioni cutanee diffuse, gonfiore del viso o della gola, difficoltà respiratorie e calo della pressione sanguigna richiedono immediata assistenza medica. Questi sintomi indicano una possibile anafilassi.
Quanto tempo devo aspettare prima di ricominciare un antibiotico dopo averlo interrotto?
Di solito è consigliabile attendere almeno 48ore per ridurre il rischio di sovrapposizione di effetti collaterali e per dare al corpo il tempo di eliminare il farmaco residuo. Il medico può dare indicazioni più precise in base al caso.
Prossimi passi consigliati
Se sei davanti a una prescrizione di Augmentin o di un'alternativa, valuta questi punti:
- Conferma con il medico l’identificazione del patogeno o il sospetto di resistenza.
- Verifica eventuali allergie note a penicilline o macrolidi.
- Leggi attentamente il foglio illustrativo per capire dosaggio, durata e interazioni alimentari.
- Completa sempre il ciclo prescritto, anche se ti senti meglio.
- Segnala tempestivamente qualsiasi reazione avversa al tuo farmacista o al medico.
Ricordati che l'uso responsabile degli antibiotici è fondamentale per preservare la loro efficacia per tutti.
Mirko Vukovic
Lavoro nel campo farmaceutico da oltre dieci anni, specializzandomi nello sviluppo e nella ricerca di nuovi medicinali. Sono appassionato di divulgazione scientifica e mi piace scrivere articoli per aiutare le persone a capire meglio il funzionamento dei farmaci. Collaboro con alcune riviste di settore e partecipo regolarmente a eventi di formazione sanitaria. Credo molto nell'importanza dell'informazione corretta in ambito medico.
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